In fondo alla Fortezza di Aldia,
dopo aver combattuto contro ciclopi, guardie e basilischi, troverete una grande
gabbia con la nebbia all’entrata. Dentro questa gabbia troverete il Drago
Guardiano, una grande Viverna rossa che blocca il passaggio per il Nido dei
Draghi.
Fate molta attenzione perché non
sarà facile prevedere i suoi movimenti. Potrebbe spiccare il volo, aggrapparsi
alla gabbia e sputare fuoco, o lanciare semplicemente palle di fuoco, oppure
stando a terra potrebbe colpirvi con la sua coda o mordervi. Sono tutti
attacchi potenzialmente letali, per cui fate molta attenzione.
Contrariamente a quanto sembra,
però, questo boss è relativamente facile, se sapete sfruttare al momento giusto
le rotolate. La strategia migliore, quando è a terra, è quella di stargli
vicino alle zampe posteriori, stando attenti a quando scalcia e tenendo sempre
d’occhio la vostra energia. Quando invece spicca il volo, è meglio stargli
sotto, approfittando del punto cieco. Ovviamente se siete dei maghi, potete
anche mantenere le distanze e stare attenti alle fiamme.
Il Drago è debole alla magia, ma
molto resistente al fuoco, e se colpite la sua testa, causerete un danno
maggiore. Potete anche provare ad avvelenarlo, sia con piromanzie, sia con
frecce o coltelli da lancio. E’ possibile infine tagliare la sua coda, mossa
praticamente inutile; l’unico benefit che ne avremo sarà che non potrà fare più
attacchi con la coda.
Una volta ucciso, il Drago vi
darà l’Anima del Drago Guardiano, ed aprirà la strada per l’ascensore che vi
porterà al Nido dei Draghi; state attenti perché prima di salire
sull’ascensore, sulla destra, troverete un osso di drago pietrificato.
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