Dopo aver sconfitto Velstadt,
alla Cripta dei Non Morti, nella stanza successiva troverete Re Vendrick sotto
forma di essere vuoto. Lui non vi attaccherà, dandovi modo quindi di prendere
l’Anello del Re dalle sue spoglie in fondo alla stanza, e lasciandovi liberi di
andare via per ritornare in un secondo momento. Se attaccandolo non reagisce,
provate ad infliggergli sanguinamento o a fargli un ingente danno: vedrete che
ad un certo punto comparirà la nebbia all’ingresso ed inizierà il
combattimento.
Il combattimento con il Re non è
per niente difficile, ma ha delle regole precise per essere agevolato: è
possibile raccogliere durante il corso del gioco fino ad un massimo di 5 Anime
di Gigante, ed ogni anima che abbiamo nell’inventario renderà più debole il
boss.
Le 5 anime dei giganti si trovano
rispettivamente:
1 viene data come ricompensa per
aver sconfitto i due giganti nella zona sotterranea della Gola Nera;
3 nelle memorie dei giganti, dopo
aver preso la Nebbia Cinerea dal Drago Antico ed entrando nei grandi alberi
alla Foresta dei Giganti Caduti;
1 viene data come ricompensa
sconfiggendo il Drago Antico.
Senza nessuna anima, le difese
del boss saranno ben 32 volte superiori al normale, rendendolo quindi solo più
resistente, non più forte. Alcune leggende (xD) narrano che evocando dei giocatori per il
combattimento contro Velstadt, le difese di Re Vendrick dovrebbero diminuire
ulteriormente… Nel NG+ non conta che abbiate più di 5 Anime dei Giganti, per
cui averne 10 non diminuisce ancora di più le difese del Re (vi piacerebbe…
xD).
Passiamo quindi alla strategia di
combattimento: innanzitutto vi avviso che nella zona di Re Vendrick non è
possibile evocare nessuno. Il Boss non indossa nessun’armatura, ma usa solo uno
spadone molto lungo, e se vi dovesse colpire andreste incontro a morte certa. I
suoi movimenti sono molto lenti, per cui riuscirete facilmente ad anticipare
tutte le sue mosse. Il suo pattern di attacchi prevede soltanto fendenti di
spada: può attaccare dall’alto, effettuando da uno fino a 3 colpi verticali
(alzerà la spada in alto sopra la testa), oppure effettuerà delle spazzate
davanti a sé, ricoprendo con lo spadone un raggio di 180 gradi davanti a sé,
anche questo attacco potrà avere uno o due colpi. Alcuni ammettono di averlo
visto lanciare una palla di fuoco oscura, che comunque risulta facilmente
schivabile con una rotolata laterale.
Il trucco per battere questo boss
è semplicissimo: stategli vicini e girate alla sua sinistra. Per schivare gli
attacchi sarà sufficiente rotolare in diagonale per finirgli alle spalle, e
quindi infliggere uno o più colpi, poi tornare a schivare.
Le sue debolezze elementali sono
Magia e Fuoco, ma non sono gravi debolezze, per cui aspettatevi un lungo ed
impegnativo scontro, a prescindere che siate maghi, spadaccini o guerrieri. Vi
avviso però, che il Boss è immune al veleno.
Una volta sconfitto, non
riceverete niente, ma sbloccherete la possibilità di recuperare la sua anima al
Santuario di Amana, insieme al suo set. Dal secondo falò del Santuario di
Amana, arrivati dove inizia il colonnato sulla destra, guardando bene a
sinistra vedrete delle radici che coprono una porta, e poco più avanti una
passerella che vi ci porta davanti. Quella porta si sblocca solo una volta
sconfitto Re Vendrick, ed in più si può aprire solo quando si è in forma umana.
All’interno troverete su un piccolo trono l’Anima del Re, e in una stanza
adiacente dentro uno scrigno troverete il Set del Re (la corona aggiunge +3 a
Fede e +3 a Intelletto).
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